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La Sangritana di Massimo
     
 
Ho ricevuto dal WebSocio Massimo due interessantissime fotografie che illustrano due suoi lavori del recente passato; peccato siano solo due, ma prima o poi lo convinco a farne delle altre ! Lascio a Massimo la parola per descriverle.  AL
 
   
   

Per quanto riguarda l'elettromotrice ho utilizzato il seguente metodo di lavorazione ( che oggi ritengo troppo laborioso e superato ).

Ho utilizzato due blocchetti di Medium-Density incollati fra di loro. Ho riprodotto il il disegno sul materiale ed ho iniziato la levigatura esterna badando bene a riprodurre fedelmente le bombature delle cabine, dell'imperiale e della rastrematura della cassa.

Una volta ottenuto il profilo della automotrice sono passato alla eliminazione dell'interno, ottenendo cosė il guscio.

Ho traforato i finestrini delle cabine, inserendo successivamente dell'acetato opportunamente bombato per le vetrature.

Ho inserito scompartimenti e poltroncine , chiuso la cassa e attaccato i carrelli.

Dopo la verniciatura ho riprodutto tutte le apparecchiature e i cavi sull'imperiale.
   
   

La costruzione del locomotore N. 22 č stata pių semplice poichč non ci sono bombature da riprodurre.

Ho costruito il telaio con vari spessori di plexiglass.

La cassa, anch'essa in plexiglass da 2 mm l'ho rivestita in Plasticard da 0,5 mm.

Dopo la zavorratura in piombo ho montato i due carrelli motorizzati Tenshodo , applicando in seguito
respingenti a bovolo, ganci realistici, tubature etc.